
Il 28 febbraio è fissata in calendario la prima scadenza del 2022 per i pagamenti della Rottamazione-ter per chi ha aderito al piano di rateizzazione agevolato, ma come di consueto sono ammessi 5 giorni di tolleranza. Per cui la data ultima per non decadere dalla definizione agevolata è il 7 marzo (il quinto giorno cade di sabato).
Rottamazione-ter: le scadenze 2022
Per mantenere i benefici della Rottamazione-ter, i contribuenti che hanno effettuato entro lo scorso 14 dicembre il versamento delle rate 2020 e 2021, dovranno effettuare i prossimi pagamenti 2022 secondo le scadenze contenute nella “Comunicazione delle somme dovute” ricevuta, che corrispondono a quelle previste dal Decreto Legge n. 119/2018:
- 28 febbraio;
- 31 maggio;
- 31 luglio;
- 30 novembre.
Importi e bollettini di pagamento
La Comunicazione delle somme dovute (per la Rottamazione-ter, il Saldo e stralcio e la Definizione agevolata per le risorse proprie UE) contiene l’importo delle singole rate, la scadenza e i bollettini precompilati per il pagamento. Per richiederne copia si può anche compilare l’apposito form sul sito dell’AdER (inserendo codice fiscale, email e allegando copia del documento d’identità). Stessa procedura per i moduli di pagamento delle rate successive alla decima. I contribuenti ex Riscossione Sicilia riceveranno anche i bollettini precompilati per il pagamento dell’undicesima rata.
Regole di decadenza
Se il pagamento avviene oltre i termini o per importi parziali, si decade dal piano e i versamenti saranno considerati un acconto sulle somme dovute. I soggetti decaduti possono comunque richiedere la rateizzazione delle somme ancora dovute.
Ricordiamo che nel Decreto Milleproroghe – ormai approvato in via definitiva – è invece prevista una dilazione per la richiesta di piani di rateazione per i contribuenti decaduti dalla pace fiscale per mancato pagamento di piani pre-Covid: possono chiedere la rateizzazione delle cartelle esattoriali inoltrando nuova richiesta entro aprile.