


Con la Legge di Bilancio 2025 è stata introdotta la proroga SFL (sussidio spettante come Supporto Formazione e Lavoro oltre le ordinarie dodici mensilità iniziali per chi non ha completato i percorsi formativi, tuttavia i beneficiari sono tenuti ad aggiornare il Patto di Servizio Personalizzato (PSP) entro una scadenza determinata.
Con il Messaggio n. 765 del 3 marzo 2025, l’INPS ha fornito ulteriori chiarimenti del caso sull’operatività della proroga, sottolineando anche la tempistica per l’aggiornamento del Patto di Servizio.
Come funziona la proroga del Supporto Formazione e Lavoro
Il SFL per favorire l’inserimento lavorativo prevede una proroga della durata, estesa fino a un massimo di ulteriori 12 mesi, purché il beneficiario sia iscritto a un corso di formazione e abbia provveduto alla revisione del patto di servizio personalizzato.
Nello specifico, il beneficio è erogato nei limiti della durata del corso di formazione, senza possibilità di avviarne uno successivo, anche nel caso in cui non siano decorsi i successivi dodici mesi di proroga.
La proroga è applicabile dal 1° gennaio 2025, ai soli percettori del SFL che abbiano la misura in corso di fruizione e che, al termine dei 12 mesi, stiano frequentando un corso di formazione non terminato.
Per il 2025 ci sono anche altre due novità:
- nuova soglia ISEE e di reddito entrambe elevate da 6.000 euro a 10.140 euro;
- incremento dell’importo mensile da 350 euro a 500 euro.
Il sussidio resta destinato a coloro i quali hanno un’età fra i 18 e i 59 anni e sono quindi inseribili in programmi di politiche attive per il lavoro.
Come accedere alla proroga SFL
Ai fini del riconoscimento dell’ampliamento delle mensilità di indennità è necessario l’aggiornamento del PSP prima della scadenza della fruizione delle prime dodici mensilità,. Questo, affinché la procedura del SFL acquisisca dalla piattaforma del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) le domande in stato “accolta”.
Qualora l’aggiornamento non venga rilevato entro l’ultima delle dodici mensilità, la domanda viene posta nello stato “sospesa” e, trascorsi novanta giorni, nello stato “terminata”.
Scadenze per l’aggiornamento del PSP
Per le domande con pagamento della dodicesima mensilità nei mesi di gennaio e febbraio 2025, l’aggiornamento del PSP sarà considerato valido se registrato entro il mese successivo. Partendo dai rinnovi di marzo 2025 il discorso cambia.
Come spiega l’INPS:
Per le domande con pagamento della dodicesima mensilità in tale mese, la verifica dell’aggiornamento del PSP verrà effettuata entro il medesimo mese e l’aggiornamento sarà considerato valido se intervenuto tra la data di avvio del corso di formazione ed entro l’ultimo mese di fruizione delle prime dodici mensilità della misura.
A partire dai rinnovi di marzo 2025, dunque, la verifica dell’aggiornamento dovrà avvenire entro il mese della fruizione.
In tutti gli altri casi non è prevista proroga SFL. Tutti i dettagli nel messaggio 3 marzo 2025, n. 765.