Sono operative le regole sull’utilizzo della RdC Card, che vietano di utilizzare il reddito di cittadinanza per determinate tipologie di spesa (armi, gioielli, servizi finanziari, imbarcazioni, pellicce…): a definire il perimetro è DM Lavoro del 19 aprile (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26 giugno), in attuazione del dl 4/2019, articolo 5, comma 6.
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Alcune regole di base erano già previste dalla legge (prelievo fino a 100 euro, divieto di utilizzare il reddito di cittadinanza per il gioco d’azzardo). I contenuti del nuovo decreto erano già noti, ma con la pubblicazione in G.U. il provvedimento diventa operativo (e quindi si applicano le regole previste).
Spese vietate
- Giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
- acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonchè servizi portuali;
- armi;
- materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- servizi finanziari e creditizi;
- servizi di trasferimento di denaro;
- servizi assicurativi;
- articoli di gioielleria;
- articoli di pellicceria;
- acquisti presso gallerie d’arte e affini;
- acquisti in club privati.
Operativamente, per evitare che le regole vengano trasgredite, non si può usare la carta nei negozi che vendono prevalentemente articoli vietati, e in ogni caso sono disabilitati sulla carta determinati merchant code. Ricordiamo che la carta non può essere usata all’estero, e non si possono fare acquisti online.