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Emilia Romagna: contributi a fondo perduto per assunzioni a tempo indeterminato

di Roberto Grementieri

Pubblicato 11 Agosto 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

La Regione Emilia Romagna ha approvato la realizzazione per il 2011 di azioni di re-impiego rivolte a persone in carico ai servizi sociali e di genitori soli con figli a carico. Per i datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato questa tipologia di persone sono previsti contributi a fondo perduto.
Le assunzioni a tempo indeterminato che possono essere oggetto di contributo sono quelle realizzate nel periodo a partire dal primo ottobre 2010.

L’erogazione dell’intero ammontare del contributo è condizionata al perdurare del rapporto di lavoro per almeno 12 mesi dalla data dell’assunzione.

Soggetti destinatari dell’agevolazione sono le persone in condizione di grave disagio, ovvero persone con gravi problemi sociali o sanitari attestati dalle competenti strutture pubbliche; monogenitori, ovvero persone in nuclei familiari con assenza dell’altro genitore e la presenza di uno o più figli a carico.

La misura massima della percentuale in base alla quale calcolare l’entità  dei contributi è pari al 30 percento del costo salariale dei 12 mesi successivi all’assunzione fino ad un importo massimo di 5 mila euro.

I datori di lavoro possono appartenere alle seguenti tipologie: imprese e loro consorzi; associazioni, fondazioni e loro consorzi; cooperative e loro consorzi; soggetti esercenti le libere professioni.

Le domande di contributo dovranno essere presentate alla Provincia sul cui territorio è instaurato, o sarà  instaurato, il rapporto di lavoro entro il 20 ottobre 2011.

La modulistica e gli indirizzi a cui inviare le domande sono scaricabili qui.