Fondo di controgaranzia per le PMI emiliane

di Teresa Barone

8 Luglio 2013 09:07

Sostegno alle PMI del parmense colpite dalla frana dello scorso aprile: prestiti controgarantiti al 100% dal Fondo creato da CCIAA e Provincia.

La Camera di Commercio e la Provincia di Parma hanno creato un Fondo di controgaranzia al fine di facilitare l’accesso a credito delle imprese locali, in particolare le PMI dei Comuni appartenenti all’Unione Appennino Parma Est danneggiate in seguito alla frana dello scorso aprile 2013.

=> Credito PMI emiliane: il 75% si autofinanzia

CCIA e Provincia si propongono di agevolare l’accesso ai finanziamenti grazie alla garanzia dei Confidi e alla controgaranzia del Fondo, riducendo anche la tempistica prevista per la concessione dei prestiti da parte delle banche ed evitando la dismissione delle attività produttive nella zona colpita dal dissesto franoso.

Possono accedere al Fondo le imprese situate nei Comuni di Calestano, Corniglio, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Tizzano, Palanzano, Langhirano, Lesignano, oltre alle PMI localizzate in altre zone e colpite dalla calamità naturale previa approvazione del Comitato Tecnico.

La garanzia diretta prestata dai Confidi è pari all’ 80% dell’importo dei finanziamenti erogati dagli Istituti di credito, prestiti contro garantiti al 100% dal Fondo.

Le imprese possono fare domanda per accedere al Fondo entro il 31 dicembre 2013 rivolgendosi direttamente ai Confidi (l’elenco sarà disponibile a partire dal 31 luglio).

=> Prestiti agevolati alle PMI emiliane

Maggiori informazioni sul Fondo sono pubblicate sul sito della CCIAA di Parma

=> Leggi tutte le news per le PMI dell’Emilia Romagna