Paniere ISTAT 2012: anche e-book e ultrabook

di Tullio Matteo Fanti

Pubblicato 3 Febbraio 2012
Aggiornato 18 Settembre 2013 11:29

Il paniere ISTAT 2012 per la valutazione dei prezzi al consumo cambia composizione: sul versante IT entrano gli e-book reader, il download di e-book e gli Ultrabook.

Cambia l’Italia e cambia la composizione del paniere ISTAT di beni e servizi con cui saranno stimati nel 2012 gli indici dei prezzi al consumo.
Il paniere ISTAT 2012 è composto da 1.398 prodotti aggregati in 597 posizioni rappresentative e, sul versante IT, quest’anno finiscono gli e-book reader ed anche il download di libri digitali; novità anche per i computer, che si aggiungono alla lista di new entries quali  mediazione civile, lotterie istantanee e Gratta e Vinci.

Per quanto riguarda i computer desktop, vengono ora presi in considerazione anche i prodotti “all-in-one” mentre nel settore notebook entrano anche i portatili di nuova tendenza, ovvero gli Ultrabook, caratterizzati dal loro design ultra-sottile e dalle spiccate caratteristiche di portabilità.

Novità anche per quanto riguarda il settore Energia Elettrica: «terminata l’introduzione progressiva dei prezzi biorari, viene disaggregata nelle tre posizioni Tariffa bioraria fascia diurna feriale, Tariffa bioraria fascia notturna, weekend e festivi e Quota fissa».

Novità inoltre nel segmento Giochi, lotterie e scommesse, con l’inserimento nella posizione dei Concorsi pronostici delle lotterie istantanee, scommesse sportive e giochi a base ippica.

A seguito delle novità introdotte dal governo Monti con il Decreto Liberalizzazioni – che consentono alle farmacie di praticare liberamente sconti su tutti i medicinali di fascia C (compresi quelli con obbligo di prescrizione), «sono state unite le due preesistenti posizioni Fascia C SOP e Fascia C COP nella posizione Medicinali di fascia C che, a partire da gennaio 2012, viene rilevata esclusivamente a livello territoriale dagli Uffici comunali di statistica».

Nel 2012, spiega l’ISTAT, sono 84 i Comuni capoluogo di provincia che concorrono al calcolo degli indici. La copertura in termini di popolazione provinciale è pari all’86,3%.
Sono circa 42.000 i punti vendita nei quali vengono rilevati i prezzi e 8.300 le abitazioni soggette a rilevazione dei canoni di affitto.

Ammontano a 591.000 le quotazioni di prezzo rilevate ogni mese, di cui 511.000 raccolte sul territorio mediante l’utilizzo di Tablet PC e inviate all’ISTAT dagli Uffici comunali di statistica e 80.000 rilevate direttamente dall’ISTAT.