La versione 3G sta andando a ruba dopo i primi tre giorni di commercializzazione, e nel frattempo le vendite totali dell’iPad arrivano a 1 milione di pezzi. L’annuncio è arrivato dal quartier generale di Cupertino, con Steve Jobs che non nasconde la propria soddisfazione: «è meno della metà dei 74 giorni che furono necessari all’iPhone per raggiungere questo numero chiave».
«La domanda continua a superare le forniture – ha aggiunto Jobs – e noi stiamo lavorando con impegno per portare questo magico prodotto nelle mani di un numero sempre maggiore di consumatori».
Da venerdì scorso nei negozi americani è arrivato anche l’iPad 3G, mentre nelle prime settimane era in vendita solo la versione con connettività WiFi. Secondo le cifre fornite da Gene Munster, analista di Piper Jaffray, il primo weekend nei negozi ha fatto totalizzare 300mila vendite. Anche in questo caso, la richiesta sarebbe al limite della disponibilità Apple.
Cupertino, qualche settimana or sono, ha posticipato il lancio internazionale (che riguarda anche l’Italia) del tablet alla fine di maggio (era invece previsto per fine aprile) proprio per far fronte alla domanda più alta del previsto. Tornando ai dati generali sull’iPad forniti oggi da Apple, gli utenti «hanno scaricato più di 12 milioni di applicazioni dall’App Store e oltre 1,5 milioni di libri elettronici dal nuovo iBookstore». Gli sviluppatori hanno creato oltre 5mila nuove app per l’iPad.
Insomma, il nuovo oggetto del desiderio, con il quale si può navigare in Internet, mandare email, condividere foto, guardare film, ascoltare musica, leggere libri «e molto di più» come dice la stessa Apple, continua a mietere successi.
La versione 3G, rispetto a quella WiFi, consente maggiore connettività, ma prevede l’abbonamento a un carrier. Nel frattempo, a Cupertino stanno preparando altre novità. Nei giorni scorsi è stata comunicata la decisione di chiudere Lala, il servizio musicale acquistato nel dicembre scorso. E questo ha scatenato una ridda di ipotesi, tutte concentrate sugli effetti che questa chiusura avrà su iTunes. Innanzittutto, le notizie: Lala chiuderà il 31 maggio, fino a questa data è raggiungibile dagli abbonati, ma non accetta nuovi iscritti. Sembra probabile che agli utenti verrà data la possibilità di spostare il proprio account su iTunes.
Tutto questo contribuirà senz’altro a rafforzare il music store, sul futuro del quale ci sono ipotesi suggestive. Per esempio, si parla di una nuova versione di iTunes basata sul web, che potrebbe servirsi della tecnologia cloud di Lala, e magari essere usata anche per altri tipi di intrattenimento oltre alla musica, come per esempio la visione di film e programmi televisivi. Il tutto comporterebbe una serie di nuove possibilità per gli utenti dell’iPhone e dei nuovi device come l’iPad.