Un nuovo prodotto informativo vede la luce sul Web: si tratta di
LiveSicilia.it, il nuovo quotidiano di informazione regionale online che ha aperto i battenti il 2 marzo scorso.
Figlio della casa editrice Novecento che edita già e le riviste ‘I Love Sicilia‘, ‘S‘, ‘Il Palermo‘ e ‘Match point‘ il quotidiano può contare sulla partnership con ‘Ulisse‘ società che unisce due importanti professionalità quali Server Studio società esperta in web marketing e design (una curiosità: il
ministro per la PA Brunetta, ha scelto server studio per il restyling del suo
blog) e “Piazza Group” un’azienda che si occupa di comunicazione con particolare attenzione al mondo della Pubblica Amministrazione.
Dunque professionisti della comunicazione al servizio di un portale di
informazione, realizzato su piattaforma wordpress dagli sviluppatori di
Ki.fu.Lab e che potrà contare su una redazione di navigati giornalisti.
Il direttore responsabile è Francesco Foresta già vicecapo-redattore del Giornale di Sicilia che nel corso del 2008 ha deciso di lasciare il quotidiano di via Lincoln per dedicarsi a nuove avventure puntando sul Web.
Una tra queste è la rivista ‘I love Sicilia‘ che da magazine mensile è diventata un omonimo sito che è poi diventato LiveSicilia.it.
Come dice il suo direttore in un video sul sito hanno cambiato una vocale: I love Sicilia è diventato Live Sicilia, ma molte sono le innovazioni; si è modificata la grafica ed il taglio giornalistico sarà quello dell’aggiornamento continuo 24 ore su 24 su tutto quello che riguarda l’Isola stili, tendenze, politica, eventi, documenti, approfondimenti, cronache rosanero (nel senso della squadra di calcio del
capoluogo).
A dare una mano al direttore Roberto Puglisi coordinatore ed in redazione Andrea Cottone, Accursio Sabella e Andrea Tuttoilmondo.
“Dietro ogni notizia c’è una storia da raccontare”. È questo lo slogan del neonato quotidiano di informazione che non rinuncerà a tutti gli strumenti tipici del web 2.0, video, rss,
newsletter, commenti, sondaggi,
agenda eventi. Non solo cronaca dunque ma anche interazione.
