Un virus mette in pericolo il network dell’FBI e dell’U.S. Marshals

di Gianluca Rini

Pubblicato 27 Maggio 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:48

Dagli Stati Uniti arriva la notizia di un virus che ha colpito misteriosamente i computer dell’FBI e dell’agenzia americana federale U.S. Marshals. Secondo quanto affermato da Nikki Credic, portavoce di Marshals, i problemi per entrambe le agenzie sono iniziati quasi contemporaneamente nella stessa giornata.

In risposta a questo inconveniente i computer sono stati disconnessi dal Dipartimento di Giustizia, per evitare possibili infiltrazioni da parte di malintenzionati, in attesa di risolvere completamente il problema.

Mike Kortan, portavoce dell’FBI, ha comunicato che all’interno dell’agenzia gli esperti di sicurezza stanno valutando la presenza di eventuali problemi nella loro rete esterna, che collega diverse altre agenzie americane, anche se non sono state specificati i nomi di queste ulteriori unità di Stato.

Comunque, afferma Credic, allo stato attuale nessun dato sembra essere stato compromesso da questo inconveniente. Per rimanere nonostante tutto nella certezza che i lavori per ripristinare il normale stato procedano bene e il problema sia completamente risolto è stato tolto momentaneamente l’accesso ad Internet e bloccata la possibilità di inviare email.

Questi provvedimenti sono stati presi sia dall’U.S. Marshals che dall’FBI. Non è ancora stato identificato con precisione il virus che ha causato lo spiacevole inconveniente e la sua provenienza.