Con goFLUENT, l’inglese di Harvard e del Nyt

di Barbara Weisz

Pubblicato 29 Giugno 2011
Aggiornato 27 Gennaio 2023 11:40

Sulla piattaforma di e-learning del fornitore di inglese a distanza, i video del New York Times e gli articoli della Harvard Business Review.

Due nuovi strumenti pensati particolarmente per un’utenza business. La banca dati video del New York Times e gli articoli della Harvard Business Review sono le ultime novità di goFLUENT, fonitore di lingua inglese a distanza per imprese, scuole e privati che offre soluzioni di formazione per rispondere alle esigenze di grandi aziende internazionali.

«Ci fa molto piacere essere in grado di aggiungere gli articoli dell’Harvard Business Review ed i video del New York Times News Syndicate a quelli già disponibili dell’Agence France Presse come risorsa per i nostri allievi di tutto il mondo» sottolinea Christophe Ferrandou, Ceo di goFLUENT, che conferma l’impegno «nel perseverare ad arricchire le fonti dei materiali disponibili per i nostri allievi di Business English».

Anche Nicola Musazzi, country manager per l’Italia, ci tiene a mettere l’accento su un “allargamento degli strumenti didattici” in particolare rivolto agli “argomenti business“.

La piattaforma di e-learning è strutturata in modo tale da seguire l’allievo nel corso dei miglioramenti, con versioni che diventano linguisticamente più complesse ma mano che progrediscono le abilità di chi apprende. L’offerta comprende materiali video, quiz e articoli.

La piattaforma è interamente fruibile online, senza bisogno di scaricare nulla, ed è compatibile con tutti i browser. E anche possibile ricevere lezioni telefoniche individuali tenute da insegnanti madrelingua. Ci sono diverse proposte, anche pensate specificamente per grandi aziende, Pmi, o per la pubblica amministrazione.

L’azienda, nata nel 2000, è presente in dieci paesi, ha 600 dipendenti, di cui 400 docenti, fornisce i propri servizi a oltre 2mila aziende clienti in tutto il mondo.