Brevetti: quando la crisi stimola la creatività

di Massimiliano Santoro

9 Gennaio 2012 13:00

Nei primi 9 mesi del 2011 cescono dell'1,3% le domande di brevetto depositate in Italia, con aumento soprattutto per i marchi legati al Natale.

La crisi economica, con annessa la consequenziale stagnazione dei mercati, costringe sempre di più le aziende ad aumentare la propria offerta commerciale attraverso la progettazione di nuovi prodotti e brevetti oppure con l’acquisizione di questi ultimi.

In quest’anno appena conclusosi gli italiani hanno dimostrato di non rinunciare alla propria creatività: Sono 52.607, infatti, le domande di brevetto depositate nel Paese nei primi nove mesi dello scorso anno con un incremento dell’1,3% rispetto al 2010. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati dell’Ufficio italiano Brevetti e Marchi da gennaio a settembre 2010 e 2011.

Considerando le maggiori province italiane, la più ampia quota percentuale è detenuta da Milano (22,7%) sebbene il numero di brevetti sia diminuito dell’1,9% nel raffronto gennaio-settembre 2010/2011. La provincia lombarda è seguita a ruota da Roma (12,9%), Torino (7,9%) e Bologna (3,8%) mentre il maggior incremento di brevetti tra marchi, invenzioni e disegni/modelli di utilità è stato realizzato nella provincia di Bari dove si è registrato un incremento annuo del 7,7%.

Ma la creatività italica è stata alimentata e sollecitata anche in previsione delle festività natalizie appena trascorse: la Camera di Commercio di Milano ha infatti effettuato anche una elaborazione sui brevetti rilasciati – sugli articoli natalizi e il panettone – dall’Ufficio italiano Brevetti e Marchi dal 1980 ad oggi. Ebbene, i brevetti concernenti il Natale ed il panettone sono aumentati rispettivamente di 70 e 30 unità tra il 2010 ed il 2011 con Milano a detenere un’alta quota percentuale: il 19,1% per i marchi sui ritrovati natalizi ed il 31,5% sui brevetti concernenti il panettone.

In generale, sono risultati essere 514 i brevetti italiani concernenti il Natale di cui 369 marchi, 11 invenzioni, e 67 modelli ornamentali e di utilità. Alcuni esempi? Il calcetto di Natale e l’albero di Natale gonfiabile. Per quanto concerne il simbolo per antonomasia del Natale a tavola, ovvero il panettone, i brevetti complessivi sono stati 241 , di cui 185 marchi, 6 invenzioni e 25 tra modelli ornamentali e di utilità, con una singolarità dettata dal panettone salato.