La crisi economica, con annessa la consequenziale stagnazione dei mercati, costringe sempre di più le aziende ad aumentare la propria offerta commerciale attraverso la progettazione di nuovi prodotti e brevetti oppure con l’acquisizione di questi ultimi.
In quest’anno appena conclusosi gli italiani hanno dimostrato di non rinunciare alla propria creatività: Sono 52.607, infatti, le domande di brevetto depositate nel Paese nei primi nove mesi dello scorso anno con un incremento dell’1,3% rispetto al 2010. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati dell’Ufficio italiano Brevetti e Marchi da gennaio a settembre 2010 e 2011.
Considerando le maggiori province italiane, la più ampia quota percentuale è detenuta da Milano (22,7%) sebbene il numero di brevetti sia diminuito dell’1,9% nel raffronto gennaio-settembre 2010/2011. La provincia lombarda è seguita a ruota da Roma (12,9%), Torino (7,9%) e Bologna (3,8%) mentre il maggior incremento di brevetti tra marchi, invenzioni e disegni/modelli di utilità è stato realizzato nella provincia di Bari dove si è registrato un incremento annuo del 7,7%.
Ma la creatività italica è stata alimentata e sollecitata anche in previsione delle festività natalizie appena trascorse: la Camera di Commercio di Milano ha infatti effettuato anche una elaborazione sui brevetti rilasciati – sugli articoli natalizi e il panettone – dall’Ufficio italiano Brevetti e Marchi dal 1980 ad oggi. Ebbene, i brevetti concernenti il Natale ed il panettone sono aumentati rispettivamente di 70 e 30 unità tra il 2010 ed il 2011 con Milano a detenere un’alta quota percentuale: il 19,1% per i marchi sui ritrovati natalizi ed il 31,5% sui brevetti concernenti il panettone.
In generale, sono risultati essere 514 i brevetti italiani concernenti il Natale di cui 369 marchi, 11 invenzioni, e 67 modelli ornamentali e di utilità. Alcuni esempi? Il calcetto di Natale e l’albero di Natale gonfiabile. Per quanto concerne il simbolo per antonomasia del Natale a tavola, ovvero il panettone, i brevetti complessivi sono stati 241 , di cui 185 marchi, 6 invenzioni e 25 tra modelli ornamentali e di utilità, con una singolarità dettata dal panettone salato.