Chrysler, negli Usa vendite auto a +20%

di Andrea Barbieri Carones

2 Maggio 2012 06:30

Dopo il record di utili arriva il record di vendite di auto: negli Usa Chrysler registra un +20% ad aprile, il 25° mese consecutivo di crescita.

Negli Stati Uniti continuano i record di vendite da parte del gruppo Fiat Chrysler: aprile si è chiuso con un aumento del 20% di nuove immatricolazioni, passate da 117.225 dello stesso mese del 2011 a 141.165, che rappresenta il 25° mese consecutivo di crescita e l’11° con un aumento di almeno il 20%.

La forza dell’azienda italo-americana è che sono praticamente tutti i marchi compresi nel gruppo – dalla stessa Chrysler fino a Jeep, Dodge, Ram Truck e Fiat – a fare breccia nel mercato a stelle e strisce. Fiat, in particolare, è quella che è cresciuta più di tutti con un incredibile +336%.

Reid Bigland, presidente e amministratore delegato del marchio Dodge e responsabile commerciale per gli Stati Uniti, ha reso noto i dati aggiungendo che “questo mese rappresenta il miglior mese di aprile degli ultimi 4 anni e il trimestre più redditizio degli ultimi 13 anni, merito anche della qualità dei nostri prodotti che ha portato a elevate richieste di auto“.

A trainare questi risultati sono stati modelli come la Fiat 500, la Fiat 500 Abarth e la Fiat 500 Cabrio, lanciate negli Stati Uniti nel corso del 2011. Boom di immatricolazioni anche per la Chrysler 200, la Dodge Challenger, la Jeep Wrangler e la Dodge Avenger. Nel mese scorso, il Salone dell’auto di New York ha visto poi il debutto della nuova Srt Viper, che sarà commercializzata a partire dal mese di ottobre 2012.

In alcuni casi, la forte domanda da parte dei clienti americani ha portato il gruppo Fiat a incrementare la produzione, come per la Jeep Grand Cherokee per costruire la quale i vertici aziendali hanno comunicato di voler anticipare di alcuni mesi (da novembre prossimo) l’introduzione di un terzo turno di lavoro presso lo stabilimento di assemblaggio di Jefferson North a Detroit

Ma non è tutto: i vertici Chrysler hanno comunicato che in alcuni siti produttivi d’oltreatlantico la catena di montaggio non si fermerà nemmeno per i consueti 15 giorni estivi e che le maestranze andranno in ferie a turno. Fra quessti plant ci sarà quello di Detroit in cui dal 2013 sarà assemblato la Maserati Kubang, il SUV che sarà commercializzato dal 2014.

A rendere nota la strategia produttiva è stato lo stesso amminstratore delegato Sergio Marchionne alla luce anche degli utili del primo trimestre di quest’anno, che hanno raggiunto i 379 milioni di dollari, 4 volte in più rispetto allo stesso periodo del 2011. Con l’occasione, il manager italo-canadese ha comunicato per la prima volta in 87 anni di storia, Chrysler aprirà una sede nel Detroit, occupando tutti e 23 i piani di un grattacielo, ribattezzato Chrysler House.