Il Brasile è l’assoluto protagonista del calendario 2013 pubblicato da Pirelli, ma è anche il Paese nel quale si concentreranno numerosi investimenti dell’azienda da qui ai prossimi decenni. Ad affermarlo è il Presidente Marco Tronchetti Provera proprio nel corso della presentazione di “The Cal 2013”, 40esima edizione del calendario ambientato questa volta nel territorio carioca.
La presenza di Pirelli in Brasile è destinata quindi a potenziarsi ancora di più: ad aumentare saranno sia gli stabilimenti (attualmente se ne contano 5 dei 22 tyre del gruppo Pirelli dislocati in tutto il mondo e destinati alla produzione di pneumatici per auto ma anche veicoli industriali, moto e mezzi agricoli e da cantiere), sia l’occupazione (oggi i dipendenti dell’azienda in Brasile sono 11mila, la maggioranza dei 14mila attivi in tutto il Sud America.
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Tronchetti Provera ha quindi tessuto le lodi del Paese sudamericano nel quale l’azienda è presente da oltre ottanta anni, evidenziandone tutti i vantaggi per lo sviluppo e la crescita: “Il Brasile è il Paese del futuro, rimarremo qui per decenni. Rio per noi è un posto molto speciale. Il Sud America rappresenta circa un terzo del nostro fatturato, qui abbiamo un passato meraviglioso e possiamo immaginare un futuro spettacolare. Questo è il Brasile, paese di bellezza e di impegno sociale, è la nazione del futuro“.
Da queste parole si evince quale sarà la strategia estera dell’azienda nei prossimi anni, rivolta soprattutto verso un “cammino di globalizzazione” che si sta rivelando molto proficuo per Pirelli: “Il futuro della Pirelli è già chiaro, è già tracciato, continuiamo un cammino di successo: è un’azienda che continua il suo cammino di globalizzazione, ha allargato i suoi orizzonti come Cina, Russia e Messico, negli ultimi anni ha fatto molte cose. Continuiamo con una squadra molto forte un cammino di successo, che dà soddisfazione a tutti, a chi ci lavora e agli azionisti“.