Moody’s declassa il fondo Salva Stati

di Teresa Barone

3 Dicembre 2012 10:00

L?agenzia di rating taglia le stime di Esm e Efsf: la causa è il declassamento della Francia, che mette a rischio le garanzie offerte dalla UE.

Moody’s declassa il fondo della UE (Esm) con il taglio della tripla A, una decisione seguita dalla bocciatura anche dell’Efsf, il fondo europeo di stabilità finanziaria, che passa da AAA a AA1 con outlook negativo.

La nuova valutazione che l’agenzia di rating ha conferito ai due strumenti europei è stata determinata dal declassamento della Francia, come ha annunciato in una nota la stessa Moody’s: “La decisione è legata alla recente bocciatura della Francia da AAA ad Aa1 e all’alta correlazione nel rischio del credito che Moody’s ritiene presente nei principali Paesi che contribuiscono finanziariamente all’Esm e dell’Efsf“.

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Il downgrade della Francia risale allo scorso 19 novembre e non poteva non influire sulla stima del fondo europeo, considerando che la Nazione contribuisce all’Esm per il 20,39% del capitale complessivo, collocandosi in seconda posizione nella classifica degli Stati finanziatori preceduta solo dalla Germania e, inoltre, seguita dalla stessa Italia, che finanzia per il 17,91%.

È sempre l’agenzia a mettere in evidenza come il declassamento della Francia sia indice di una profonda instabilità che caratterizza l’Europa e, in particolare, le garanzie offerte da ogni Stato e l’impegno nell’offrire sostegno ai Paesi in crisi. Per Klaus Regling dell’Esm si tratta comunque di una “Decisione difficile da capire“, e questo nonostante Moody’s abbia ribadito che il rating di Esm ed Efsf si conferma a un livello estremamente elevato.