È da ben dodici anni che Vigeo – agenzia europea di analisi della responsabilità sociale delle imprese – porta avanti la sua ricerca Green, Social and Ethical Funds in Europe, mettendo di volta in volta in evidenza l’andamento del mercato finanziario, grazie al monitoraggio e all’analisi dei fondi socialmente responsabili.
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Il periodo preso in esame, che va da giugno 2011 a giungo 2012, ha visto due elementi di spicco: la crescita a 95 miliardi di euro (+12%) del patrimonio gestito dai fondi comuni socialmente responsabili, per un numero complessivo di prodotti stabile a 884 ed il primato della Francia, che resta in vetta al mercato con il 44% degli asset europei gestiti con criteri socialmente responsabili.
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Un altro dato interessante è quello che riguarda il Belgio, che è risultato il paese con la maggior penetrazione di fondi SRI (9%) nel proprio mercato. Buoni i risultati anche per Olanda, Germania e Regno Unito. Mentre l’Italia sta ancora continuando la sua fase di consolidamento.
Nel dettaglio la ricerca – realizzata in collaborazione con Morningstar, società leader nella fornitura di ricerche finanziarie indipendenti – afferma che le gestioni azionarie continuano ad essere le più diffuse (49% del totale), seguite dai fondi monetari (40%) e dai bilanciati (11%). L’attenzione della ricerca è puntata su tutti i fondi comuni di investimento presenti in Europa, disponibili a investitori retail e istituzionali, identificati come “etici” o “verdi” o “sostenibili” o “socialmente responsabili”.