A partire dal 1 settembre le compagnie di assicurazione sono obbligate a inserire specifiche aree riservate all’interno dei loro siti Web destinate clienti e accessibili con modalità protetta, consentendo loro di gestire da remoto le proprie polizze esattamente come avviene con il conto in banca (home banking): documenti, premi, pagamenti e informazioni contrattuali saranno a breve a disposizione degli utenti che, se previsto dalla società, potranno anche effettuare versamenti online.
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Una novità stabilita dal Decreto Legge “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” e resa operativa sia nell’ambito del ramo vita sia delle polizze auto: a tal proposito, infatti, i clienti possono scaricare l’attestato di rischio direttamente dal sito della compagnia. L’attivazione del servizio online, tuttavia, avviene solo su richiesta dell’assicurato e secondo tempistiche differenti a seconda della data di stipulazione del contratto.
Per i nuovi clienti titolari di polizze siglate a partire dal 1 settembre 2013, infatti, l’accesso all’area riservata deve avvenire entro 3 mesi, mentre per i vecchi contratti possono essere necessari anche 10 mesi. Secondo l’Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), che ha reso concreta la nuova normativa, la pratica dell’home insurance ha il fine di favorire chiarezza e trasparenza, rendendo più semplice la comunicazione tra i clienti e la compagnia assicurativa. Ecco un estratto del comunicato stampa datato 17 luglio 2013:
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«L’home insurance mira a semplificare e velocizzare, mediante il ricorso allo strumento tecnologico, il rapporto con l’impresa di assicurazioni trasparente, grazie anche alla possibilità di accedere alle informazioni in qualsiasi momento.»
