Super presidi: arriva il si della Camera

di Teresa Barone

21 Maggio 2015 08:00

Il si della Camera alla ?Buona Scuola? e le novità sul ruolo dei dirigenti scolastici, che potranno scegliere i docenti ma con limitazioni.

La Camera ha detto si alla Riforma della Scuola, il decreto che impone notevoli cambiamenti per studenti, docenti e presidi: per quanto concerne questo ruolo, l’approvazione dell’articolo 9 ha sancito l’introduzione delle nuove funzioni che faranno capo ai dirigenti scolastici a partire da settembre, con alcune novità rispetto a quanto annunciato inizialmente.

=> Come cambia il ruolo dei dirigenti scolastici 

Ai presidi spetterà il potere di nominare direttamente i docenti, ai quali potranno essere affidati incarichi triennali rinnovabili sulla base del curriculum, delle esperienze e delle competenze professionali di ciascuno. L’Ufficio Scolastico Regionale, invece, affiderà incarichi agli insegnanti esclusi dalle proposte dei presidi, così come ai docenti che hanno rifiutato gli incarichi proposti.

«Non ci sarà nessun preside-padrone ma un dirigente responsabile e valutato.»

Queste le parole del Ministro Stefania Giannini. Il decreto si è comunque arricchito di una norma  antiparentopoli, attraverso un nuovo emendamento: i presidi non potranno scegliere docenti con i quali hanno legami di parentela.

=> Concorso Dirigenti scolastici entro marzo 2015 

Per garantire trasparenza totale, infine, il sito istituzionale dovrà rendere pubblici i Curriculum Vitae degli insegnanti.