Pensioni: Federmanager annuncia battaglia

di Teresa Barone

28 Maggio 2015 09:00

Federmanager interviene sulla norma relativa alla rivalutazione delle pensioni chiedendo più equità.

Il Decreto Legge sulla rivalutazione delle pensioni promosso dal Governo Renzi non soddisfa i manager.

=> Tetto alle pensioni d’oro dal 2015

A essere tagliati fuori dai bonus sono tutti coloro che percepiscono un assegno superiore ai 3mila euro, una decisione che è stata accolta negativamente da Federmanager e commentata da Giorgio Ambrogioni:

«Il governo dimentica che le persone che noi rappresentiamo, escluse da questo provvedimento, sono il 3% della platea Irpef ma partecipano al gettito Irpef con la quota del 30%. Noi non ci stiamo, siamo disposti ad andare avanti con altri ricorsi.»

In seguito al congresso Federmanager la posizione della classe manageriale sembra ancora più ferma, come ha ribadito Stefano Cuzzilla, il neoeletto presidente dell’associazione:

«Non siamo insensibili – ha precisato- ai problemi di bilancio pubblico ma non possiamo accettare lezioni di giustizia sociale da uno Stato che stenta a elaborare un piano serio di spending review e che interviene solo colpendo le pensioni più alte, a prescindere dai contributi versati, e i risparmi di una vita già tassati. L’equità in materia pensionistica non si misura sull’importo della pensione.»

=> Dirigenti PA in pensione a 62 anni