Un colore, e ancora di più una precisa combinazione di tonalità cromatiche, è in grado di influenzare in modo determinate il comportamento delle persone che lavorano all’interno di un ambiente chiuso, stimolando o – al contrario – limitando efficienza e produttività.
=> Scopri come sarà l’ufficio del futuro
Una teoria molto diffusa e applicata in numerosi uffici per favorire la concentrazione e le ottime prestazioni dei dipendenti, oggetto di molteplici guide redatte da esperti e psicologi e applicabili anche in ambito lavorativo. Qui di seguito i quattro colori che rendono produttivi, con non poche differenze basate sulla tipologia della mansione svolta e sull’impegno richiesto.
Blu
Generalmente associato con il concetto di produttività, il blu sembra favorire concentrazione e potenziare l’efficienza della mente soprattutto se si volgono mansioni che hanno a che fare con i calcoli numerici. In abbinamento con l’arancio, inoltre, questo colore può essere beneficio anche per la sfera emotiva.
Giallo
Il giallo è spesso considerato il colore più utile per stimolare la creatività, agendo positivamente sull’ego e sull’autostima personale.
Rosso
Anche il rosso fa bene alla produttività, ma a trarne beneficio sono coloro che svolgono una mansione manuale e prettamente tecnica.
=> Leggi i consigli per non irrigidirsi davanti al PC
Verde
Il verde è invece più adatto per migliorare efficienza e rendimento di chi lavora a contatto con il denaro, aiutando a mantenere equilibrio, calma e nervi saldi.