Colloquio di lavoro a rischio

di Anna Fabi

Pubblicato 16 Gennaio 2018
Aggiornato 18 Febbraio 2020 14:59

Tre errori che rischiano di compromettere il buon esito del colloquio di lavoro.

I fattori che incidono sul buon esito di un colloquio di lavoro sono numerosi, ma spesso a fare la differenza sono alcuni aspetti spesso trascurati dai candidati. A sottolineare gli errori più contestati sono gli stessi responsabili della selezione del personale, chiamati a sottolineare i comportamenti meno appezzati ma anche maggiormente sottovalutati da chi spera di entrare a far parte dell’azienda.

=> Il colloquio di lavoro svelato

Arrivare troppo in anticipo

Non è solo il ritardo a far storcere il naso dei selezionatori, infatti anche un eccessivo zelo del candidato nell’arrivare in anticipo viene interpretato in modo negativo e come un modo per mettere sotto pressione il recruiter.

Comunicazione monodirezionale

Spesso il candidato è chiamato a interagire con un team di selezionatori, tuttavia può accadere che la sua attenzione si concentri soltanto su uno degli interlocutori trascurando totalmente gli altri membri della commissione. Questo modo di fare rappresenta un errore che può decretare la mancata assunzione.

Troppa sicurezza

Essere qualificato, così come avere fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità non consente di mancare totalmente di umiltà e mostrare eccessiva sicurezza. Un modus operandi che potrebbe essere interpretato negativamente, percependo il candidato come una risorsa arrogante e totalmente inconsapevole della situazione che sta affrontando.