Il concorso pubblico per la selezione di 113 dirigenti indetto dalla Scuola Superiore delle Pubblica Amministrazione vedrà confrontarsi quasi 60 mila candidati (58.278). Gli aspiranti manager inizieranno il percorso di selezione con una prova preselettiva, la cui data (in aprile), orario e sede (nell’ambito del Comune di Roma) verrà definita solamente il prossimo 8 marzo attraverso la pubblicazione di una apposita nota sulla Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale Concorsi.
La prova consiste in una serie di quiz selezionati automaticamente da una banca dati di 5.000 test che verrà interamente pubblicata sul sito della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.
I risultati della prova saranno ottenuti sottoponendo i testi compilati dai candidati ad un sistema informatizzato predisposto da FormezItalia Spa, già collaudato durante il concorso al Comune di Napoli, per il quale sono state presentate 59 mila candidature.
Le candidature per il concorso registrano una percentuale significativa di persone provenienti dal centro sud (72%) e in particolare dalla Campania (22%), dal Lazio (15%), dalla Sicilia (13%), dalla Puglia (12%) e dalla Calabria (10%).
Alla fine del concorso, le posizioni di dirigenti pubblici riguardano le seguenti pubbliche amministrazioni: Presidenza del Consiglio dei Ministri (8 posti), Ministero dell’Interno (6), Ministero Economia e Finanze (5), Ministero del Lavoro e Politiche sociali (5), Ministero della Salute (2), Ministero Infrastrutture e Trasporti(2),, Ministero Istruzione, Universita’ e Ricerca (2), Ministero della Giustizia (Dipartimento Giustizia minorile) (1), Ministero della Giustizia (Dipartimento Organizzazione giudiziaria) (15), Ministero Affari Esteri (2), Ministero della Difesa (6), Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (1), Consiglio di Stato (2), Agenzia delle Dogane (17), Agenzia del Territorio (8), Agenzia delle Entrate (8), Inps (15).