Scott Jovane nuovo CEO Rcs

di Roberto Rais

30 Maggio 2012 12:00

Scott Jovane è il nuovo CEO di Rcs Mediagroup; nato negli Usa, il 43enne manager ha lavorato per Versace, Matrix, Seat e Microsoft Italia.

Novità ai vertici Rcs Mediagroup: Pietro Scott Jovane è stato nominato quale nuovo amministratore delegato, con funzione in decorrenza dal primo luglio. Dopo una riunione di qualche ora, il nuovo consiglio di amministrazione ha individuato all’unanimità il successore del “vecchio” manager, Antonello Perricone, portando in tal modo a completamento il rinnovo della governance della casa editrice, partito più di dodici mesi fa.

Nonostante le evidenti tensioni tra i principali partecipanti al patto sociale, la scelta del nuovo top manager è stata accolta in maniera omogenea. Nato negli Stati Uniti (a Cambridge) 43 anni fa, Scott Jovane ha conseguito una formazione in Economia e commercio all’Università degli Studi di Pavia. La sua carriera professionale di elevato standing inizia a New York dove, dal 1998 al 2000, diviene chief financial officer per il Nord America per il gruppo Versace. Rientrato in Italia all’inizio del nuovo millennio, diviene direttore finanziario di Matrix e, successivamente, responsabile del controllo di gestione del gruppo Seat (all’epoca, divisione Internet & media di Telecom Italia).

In seguito, Scott Jovane è entrato nel team di rappresentanza degli azionisti (Pilkington e Techint) relativo alla prima privatizzazione italiana, quella del gruppo vetrario Siv, per poi divenire responsabile dello stesso gruppo e coordinare la tesoreria per l’area Sud Europa di Pilkington. Infine, lo sbarco in Microsoft Italia, società nella quale entra nel 2003. Nel 2005 Scott Jovane diviene direttore commerciale per il Mercato Telecomunicazioni e Media di Microsoft e, l’anno successivo, amministratore della divisione online. Quindi, l’approdo come presidente e amministratore delegato di Microsoft Italia, ruolo che abbandona per entrare a far parte della squadra Rcs.

“Sono molto soddisfatto” – ha commentato Giuseppe Rotelli, che del gruppo è vicepresidente – “Ci apriamo alle tecnologie del nuovo millennio”. Voci soddisfatte anche da parte degli altri membri del consiglio di amministrazione, che si augurano l’avvio di una nuova fase di successo della società editoriale.