Dirigenti: compensi legati al merito nel 2013

di Teresa Barone

19 Giugno 2014 08:00

Lo studio Mercer sulle retribuzioni dirigenziali del 2013: compensi legati ai risultati per gli AD.

Il 2013 è stato caratterizzato da un incremento dei compensi dei dirigenti legati al merito, direttamente proporzionali alle performance e ai risultati ottenuti. Lo si evince da uno studio promosso da Mercer che fa luce sull’andamento delle retribuzioni percepite da Amministratori Delegati e presidenti.

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Stando ai dati, i presidenti non esecutivi hanno ottenuto compensi ridotti fino al 34%, mentre per gli AD i bonus legati ai merito sono cresciuti fino al 26% e le retribuzioni hanno raggiunto un importo variabile tra 1772000 e 1853000 euro, come illustra Marco Morelli, AD Mercer Italia:

«Le performance borsistiche delle società del campione sono state positive così come altri indicatori economici, finanziari e gestionali rispetto all’anno precedente, salvo alcune note eccezioni dovute soprattutto a un’impostata corretta azione sul bilancio per sostenere la crescita futura. Di conseguenza, si è rafforzato il legame tra i compensi degli amministratori esecutivi e la creazione di valore. L’Italia mostra così un migliorato livello di Pay for performance in linea con le best practice.»

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Lo studio ci informa anche sul potere conquistato dalle donne all’interno dei CdA: se nel 2012 la percentuale relativa alla presenza femminile era pari al 74%, nel 2013 il valore ha raggiunto l’84%.