“I profili professionali sulla privacy e il nuovo regolamento europeo”: questo il titolo dello studio realizzato da Federprivacy mirato ad analizzare e illustrare le figure professionali del comparto Ict, esperti in tutela e garanzia della privacy che saranno sempre più richiesti dalle aziende alla luce della nuova normativa comunitaria sulla protezione dei dati, alla quale anche l’Italia dovrà adeguarsi.
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Si tratta di risorse qualificate chiamate a gestire la spinosa questione della privacy sul lavoro, soprattutto in ambito informatico: si parla non solo dei profili di esperti del settore It ma anche di professionisti di garanzia (privacy officer, responsabile allo sportello per i diritti dell’interessato e responsabile delle relazioni con gli strakeholder).
L’obiettivo dello studio è stato illustrato da Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy:
«Infatti, è nostro dovere dare un concreto contributo per fare chiarezza su cosa richiede effettivamente il mercato, e individuare quali sono le competenze ricercate dalle aziende, non solo per proteggere fisicamente i dati, ma anche per creare quel clima di fiducia che sta perseguendo l’Ue per sfruttare appieno il potenziale del mercato digitale.»
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