899: parte il blocco, ma solo per i fissi

di Lorenzo Gennari

1 Ottobre 2008 17:00

Disattivati i numeri a sovrapprezzo, su tutti i telefoni d'Italia. Da oggi inoltre sarà possibile chiedere a Telecom di attivare gratuitamente un servizio di avviso telefonico nell'eventualità che si superi la spesa telefonica di 300 euro

Fino a ieri l’unica soluzione per tutelarsi da eventuali costi imprevisti sulla bolletta consisteva nel contattare il proprio operatore telefonico per chiedere il blocco delle chiamate verso le numerazioni a sovrapprezzo.

Da oggi tutti questi numeri risulteranno bloccati in automatico, anche se si tratterà solo delle utenze di rete fissa. Chi volesse inibire le numerazioni a sovrapprezzo anche dai cellulari dovrà richiedere la disattivazione al gestore. Nel dettaglio non sarà più possibile effettuare chiamate verso i numeri 899, 892, satellitari e verso i prefissi internazionali con tariffe superiori a quelle praticate per la zona telefonica 6 (Oceano Pacifico del Sud e Oceania). Anche i numeri a pagamento che iniziano per 4 risultarenno irraggiungibili.

Il blocco degli 899 tutelerà meglio (ma non del tutto) anche dai famosi “dialer informatici“, la cui proliferazione era già stata abbondantemente limitata dalla diffusione delle connessioni a banda larga. Telecom ha anche previsto un servizio gratutito aggiuntivo, da richiedere contattando il 187, che permette di essere avvisati qualora la spesa in bolletta dovesse superare i 300 euro (500 per le aziende).

Chiunque invece voglia continuare ad avvalersi di questi numeri dovrà contattare il proprio operatore, chiedendo esplicitamente lo sblocco totale o parziale anche protetto con una password. C’è da dire che le numerazioni inizianti per 4 sono anche utilizzate per attività come la raccolta fondi o il televoto (nelle trasmissioni televisive). Per questo motivo la confusione e la possibilità di raggiri non è del tutto esclusa.

In Italia il giro d?affari delle numerazioni 144, 899, 709, ecc. ? spiega il Codacons ? è pari a circa 200 milioni di euro annui, e coinvolge circa un milione di utenti. «Esprimiamo grande soddisfazione per la decisione dell’Autorità di escludere dal blocco il numero del Codacons 892007. Il nostro numero a pagamento che recepisce le segnalazioni dei consumatori, fissa appuntamenti con legali specializzati in tutta Italia ed elabora report e indagini sui bisogni dei cittadini, suddivisi per aree geografiche ? spiega il presidente Carlo Rienzi ? è stato ritenuto dall’Agcom un servizio di rilevante utilità sociale e, come tale, è stato escluso dal blocco automatico».