Un accordo siglato tra il Comune di Asti e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil ha portato alla creazione di un fondo destinato ad agevolare le famiglie con redditi bassi nel pagamento dell’IMU.
Fondo Perequativo sull’IMU
Il fondo prevede la concessione di un contributo alle famiglie di lavoratori dipendenti e ai pensionati utilizzabile per il versamento dell’IMU: i destinatari delle agevolazioni devono essere proprietari di un solo immobile e devono avere un reddito ISEE inferiore a 11mila euro.
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Contributo di 100 euro a famiglia
Il contributo erogato non può superare il valore di 100 euro per famiglia, un importo considerato sufficiente per agevolare il versamento della tassa in aggiunta alle detrazioni previste dalla normativa vigente per la prima casa e i figli.
L’iniziativa è stata accolta positivamente da tutte le sigle sindacali come Cisl Pensionati e Uil Pensionati, soprattutto perché si rivolge alle fasce della popolazione più deboli e in difficoltà con il pagamento dell’IMU. Questo il commento del segretario generale CGIL Giovanni Prezioso:
«Abbiamo salvaguardato le famiglie più deboli e le famiglie dei lavoratori in difficoltà. Questo è stato possibile grazie al dialogo che si è instaurato tra forze sociali e amministrazione comunale; speriamo che sia solo il primo passo di un confronto continuo.»
