Rilevazione contabile dei compensi ai sindaci

di Nicola Santangelo

13 Agosto 2013 12:00

Per ciascuna attività  esercitata dai sindaci delle società  spetta uno specifico compenso. In base al principio di competenza le prestazioni si considerano eseguite nell’esercizio in cui state effettuate. Per questo motivo al 31 dicembre di ogni anno corre rilevare le fatture passive da ricevere. Presentiamo le registrazioni contabili relative alla rilevazioni dei compensi ai sindaci.

Si ipotizzi che la ditta Alfa S.p.A. deve corrispondere il compenso ai sindaci per le verifiche trimestrali e per le partecipazioni annuali all’Assemblea e al Consiglio di Amministrazione già  eseguite e quantificate in euro 1.500 ma per le quali non è ancora stata emessa la fattura. Per questo motivo al 31 dicembre la ditta Alfa S.p.A. deve rilevare le fatture passive da ricevere.

Dare Avere
Compenso sindaci 1.500,00
Sindaci c/compensi fatture da ricevere 1.500,00

Il 20 marzo dell’anno successivo la ditta Alfa S.p.A. riceve la fattura del sindaco relativa alle attività  eseguite entro il 31 dicembre dello scorso anno e a quelle eseguite nell’anno in corso quali il controllo del bilancio e la relazione del collegio sindacale. La fattura ha un importo complessivo di euro 5.000:

Dare Avere
Sindaci c/compensi fatture da ricevere 1.500,00
Compenso sindaci 3.500,00
IVA c/acquisti 1.050,00
Fornitori nazionali 6.050,00

Alla data del 31 marzo la società  provvede al pagamento della fattura:

Dare Avere
Fornitori nazionali 6.050,00
Erario c/lav. autonomi 1.000,00
Banca c/c 5.050,00

Entro giorno 16 del mese successivo al pagamento l’azienda dovrà  provvedere al versamento delle trattenute:

Dare Avere
Erario c/lav. autonomi 1.000,00
Banca c/c 1.000,00