Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, consente ai pensionati di verificare l’importo erogato dall’INPS e conoscere il motivo di eventuali variazioni. Di seguito le singole voci che compongono il cedolino della pensione di settembre 2021.
Sospensione prestazioni al reddito
Sulle pensioni collegate al reddito (integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, pensione ai superstiti, ecc.) i cui titolari non abbiano fornito i dati reddituali per gli anni 2017 e 2018, sul rateo di pensione di settembre viene applicata una trattenuta di 14 euro o del 10% della pensione. Nei casi in cui i redditi richiesti non vengano inviati, si procederà alla revoca definitiva delle prestazioni per gli anni di riferimento e al recupero dell’indebito calcolato.
Maggiorazione ANF
Gli aventi diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), avendo diritto alla maggiorazione dell’assegno per il periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2021, se sono anche pensionati ricevono nel cedolino i seguenti incrementi:
- 37,50 euro per ciascun figlio, per nuclei fino a due figli;
- 55 euro per ciascun figlio, per nuclei con almeno tre figli.
La somma è corrisposta sulla mensilità di settembre 2021 con gli arretrati di luglio e agosto, se dovuti. La maggiorazione non viene riconosciuta se, in base ai livelli reddituali, l’importo ANF spettante sia pari a zero.
Provvidenze grandi invalidi
Per le pensioni delle gestioni pubbliche, è prevista l’attribuzione per il 2021 delle provvidenze in favore dei grandi invalidi (art.1, comma 4, della legge 27 dicembre 2002). Sul rateo di settembre, dunque, è messo in pagamento l’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare riferito al mese in corso e agli arretrati da gennaio ad agosto. Il pagamento proseguirà fino al rateo di dicembre 2021. L’assegno sostitutivo dell’accompagnatore è pari:
- a 900 euro mensili per i pensionati affetti dalle invalidità di cui alla lettera A), numeri 1), 2), 3), 4), secondo comma e A-bis della tabella E allegata al D.P.R. 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni;
- a 450 euro mensili per i pensionati affetti dalle invalidità di cui alla lettera B) numero 1); C); D) ed E), numero 1 della tabella E.
Trattenute fiscali
Sul cedolino di settembre si trovano le trattenute per le addizionali IRPEF regionali e comunali, il conguaglio 2020 (laddove le ritenute siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua) e la tassazione 2021 per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili. Le trattenute sono quelle effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono mentre l’addizionale comunale in acconto per il 2021 è stata avviata a marzo e proseguirà fino a novembre. Nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro e conguaglio a debito superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre.
Conguagli da modello 730/2021
Proseguono sulla mensilità di settembre i rimborsi da modello 730 per i pensionati e contribuenti che abbiano scelto l’INPS come sostituto di imposta, in particolari per le dichiarazioni pervenute dall’Agenzia delle Entrate dopo il 30 giugno. In questo caso, sul rateo di pensione di settembre si trova:
- il rimborso dell’importo a credito;
- la trattenuta in caso di conguaglio a debito (con eventuale rateazione che deve concludersi entro novembre per cui).
I contribuenti interessati possono verificare online le risultanze contabili della dichiarazione attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino“, disponibile anche tramite l’app INPS Mobile.