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Manovra economica 2011: IVA, Studi di Settore, Spesometro e mediazione fiscale

di Roberto Grementieri

Pubblicato 21 Luglio 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

Continuiamo la disamina delle novità  introdotte dal recente decreto legge contenente la manovra finanziaria 2011, dopo la pubblicazione in G.U. della legge n.111 di conversione del decreto di stabilizzazione economica.

Partite IVA inattive: la partita IVA viene chiusa d'ufficio se per 3 anni consecutivi il titolare non abbia esercitato attività  d'impresa o professionale o, se obbligato alla presentazione della dichiarazione Iva annuale, non abbia adempiuto a tale obbligo.

Studi di Settore: dal 2012 gli studi di settore devono essere pubblicati nella G.U. entro il 31.12 del periodo d'imposta nel quale entrano in vigore. Inoltre, l'omessa o infedele dichiarazione dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore legittima l'accertamento induttivo basato su presunzioni semplici anche non gravi, precise e concordanti, D.P.R.
600/1973).

Spesometro: le operazioni IVA rilevanti i cui pagamenti sono effettuati con carte di credito, di debito o prepagate devono essere comunicate all'Agenzia delle Entrate dagli operatori finanziari che hanno emesso tali carte.

IVA: l'azienda che noleggia autoveicoli deve riportare, nella fattura emessa dopo il pagamento, gli estremi identificativi del contratto di noleggio.

Commissioni tributarie: sono disposte misure che ridefiniscono la composizione delle Commissioni tributarie. In particolare, sono previste norme di incompatibilità  per i professionisti iscritti agli albi professionali che abilitano all'assistenza nel contenzioso tributario e per coniuge, parenti e affini degli stessi.

Reclamo e mediazione fiscali: dall'1.4.2012 per le controversie di valore non superiore a e 20.000, relative ad atti emessi dall'Agenzia delle Entrate, chi intende proporre ricorso è tenuto, in via preliminare, a presentare reclamo.
Il reclamo può contenere una motivata proposta di mediazione.
Se l'ufficio non accetta la proposta del contribuente, deve formulare una sua proposta di mediazione.