Quando i fogli di Microsoft Excel si fanno particolarmente lunghi e complessi bisogna trovare un escamotage di visualizzazione. A volte vi è la necessità di lasciare in evidenza solo le parti su cui si lavora, raggruppando celle, così da non dover ricorrere a rimpicciolire lo zoom, soprattutto quando il monitor non è grande, procedendo poi al “collapse” del raggruppamento quando necessario.
In Microsoft Excel per Mac si può procedere a raggruppare determinate celle selezionandole e andando nel menu “Dati”; qui troviamo il sotto-menu “Raggruppa e struttura” all’interno del quale possiamo selezionare “Raggruppa…”.
Una piccola finestra di pop-up ci chiederà se vogliamo raggruppare le celle per riga o per colonna. Quando daremo l’ok al raggruppamento, a lato sinistro del foglio di calcolo, in corrispondenza delle celle raggruppate apparirà un piccolo bottone con il segno “-“: esso indica che il raggruppamento è al momento esteso, cioè “collapsed”. Se ci clicchiamo sopra il raggruppamento si riduce e il bottoncino appare con il segno “+”, indicando che è possibile estendere la selezione.
In Microsoft Excel per Windows, il raggruppamento si effettua dalla tab “Dati” sulla quale si trova il pulsante “Raggruppa”; clicchiamolo per scegliere di nuovo “Raggruppa…”.
Il risultato dell’operazione è il medesimo visto in precedenza, ma come sappiamo l’interfaccia utente di Microsoft Office per Mac è assai differente dal Ribbon di Microsoft Office per Windows.