Per chi è abituato a Microsoft Office 2007 in ambiente Windows, il passaggio alla piattaforma Apple, non è indolore, anche perché, dopo esserci abituati a fatica al “Ribbon” e all’Office Button, avremo la sorpresa di notare che l’impostazione grafica generale è diversa e che non abbiamo più nell’uno né l’altro.
Da dove iniziare dunque? Innanzitutto, dalle impostazioni delle preferenze dell’editor di casa Microsoft, che anche sotto Mac, non perde di configurabilità e adattabilità alle proprie esigenze.
Per modificare le preferenze di Microsoft Word 2008 per Mac, andiamo nel menu “Word | Preferenze… “, richiamabile anche dalla combinazione di tasti “cmd,” (“Command” + “virgola”) e accederemo ad una finestra ricca di icone, in pieno stile Apple.
La prima di queste indica il settaggio delle impostazioni generali, all’interno delle quali è possibile scegliere di includere suoni per gli eventi; optare per un fondo blu con testo bianco; includere il testo formattato negli “Appunti”; aumentare o ridurre il numero dei documenti conservati fra i “Documenti recenti”; cambiare l’unità di misura da centimetri a pica, pixel ecc.
Nella stessa scheda, è presente un pulsante “Opzioni Web”, che dà accesso ad ulteriori settaggi, quali la dimensione del monitor per la navigazione del documento nel Web; il carattere predefinito; l’aggiornamento dei link all’apertura del documento e altro ancora.
Le funzionalità in sostanza non cambiano molto, almeno in questa fase, ma le finestre sono decisamente diverse da quelle di Microsoft Word 2007 per Windows.