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Omaggi e rappresentanza: regole di deducibilità

di Barbara Weisz

Pubblicato 17 Dicembre 2022
Aggiornato 13 Settembre 2023 15:31

Tetti di deducibilità per spese di rappresentanza e omaggi delle imprese.

Deducibilità spese per gli omaggi aziendali, compresi i festeggiamenti organizzati dal datore di lavoro e dall’azienda o i momenti ricreativi (come la festa di Natale prima della chiusura d’anno) aperte a clienti e partner. Se il costo dell’omaggio è inferiore ai 258,23 euro la spesa si deduce al 100%.

Se gli importi sono più alti si applicano le soglie previste dall’articolo 9 del decreto legislativo 147/2015, che modifica l’articolo 108 del testo unico delle imposte sui redditi (TUIR).

Omaggi e spese di rappresentanza

=> Guida deduzione e detrazione spese di rappresentanza

Omaggi e spese di rappresentanza sono deducibili all’interno di determinate soglie, misurate in rapporto ai ricavi:

  • 1,5% dei ricavi fino a 10 milioni di euro;
  • 0,6% dei ricavi da 10 a 50 milioni di euro;
  • 0,4% dei ricavi per la parte eccedente i 50 milioni di euro.

L’altra norma di riferimento è il DM 19 ottobre 2008, il quale ne fissa le caratteristiche.

Spese ammissibili

Sono considerate spese di rappresentanza (compresi ad esempio gli omaggi natalizi):

  • viaggi turistici in occasione dei quali siano programmate e svolte significative attività promozionali di beni o servizi la cui produzione o scambio costituisce oggetto dell’attività caratteristica dell’impresa;
  • feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione di ricorrenze aziendali o di festività nazionali o religiose (ma solo se hanno anche carattere di rappresentanza, non se sono rivolte esclusivamente ai dipendenti);
  • feste, ricevimenti e altri eventi in occasione dell’inaugurazione di nuove sedi, uffici o stabilimenti dell’impresa;
  • feste, ricevimenti e altri eventi in occasione di mostre, fiere ed eventi simili in cui sono esposti beni e servizi prodotti dall’impresa;
  • beni, servizi contributi erogati gratuitamente, anche per convegni, seminari e manifestazioni simili il cui sostenimento risponda ai criteri di inerenza indicati nel decreto.

=> IVA detraibile sugli omaggi aziendali

I criteri di inerenza, che vanno rispettati anche in base alla formulazione contenuta nel Decreto Internazionalizzazione, prevedono che le spese siano effettuate per erogazioni a titolo gratuito (come i regali di fine anno), a scopo promozionale o di pubbliche relazioni, e rispondano a criteri di ragionevolezza in relazione all’obiettivo di generare anche potenzialmente benefici economici, coerenti con pratiche commerciali di settore.

Le spese devono risultare da apposita documentazione, da cui risultino generalità dei soggetti ospitati, durata e luogo di svolgimento della manifestazione, natura dei costi sostenuti.