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Digitalizzare l’azienda è facile: il caso Davines e Wildix

di Anna Fabi

27 Giugno 2019 08:48

Trasformazione digitale semplice ed efficace: per le comunicazioni interne ed esterne su tecnologia VoIP, la risposta può essere Wildix. La case history Davines.

Flessibilità e semplicità d’uso, app dedicata, installazione assistita sono gli elementi principali che hanno convinto Davines, azienda del Made in Italy presente a livello internazionale nel settore della cosmesi, a scegliere le soluzioni di Unified Communications & Collaboration di Wildix.

Dunque, una classica PMI italiana a gestione familiare (fondata dalla famiglia Bollati nel 1983 a Parma, dove ha ancora il laboratorio di ricerca), che si affida alle tecnologie per migliorare i processi di business.

Il punto di partenza: rinnovare un centralino di vecchia generazione, con funzione obsolete e non in linea con le esigenze di un’azienda in crescita. Per usare le parole di Simone Rabaglia, System & Helpdesk Manager di Davines: «nessuna interfaccia software e telefoni digitali funzionanti con la rete di telefonia»; «quando molti utenti utilizzavano i telefoni cordless, la rete DECT smetteva di funzionare».

La prima scelta è stata quella di muoversi verso la tecnologia VoIP, che abilita fra le altre cose funzioni di instant messaging, video conference e condivisione di file.

«Inizialmente abbiamo pensato a Skype for Business ma la suite era troppo complessa, l’interfaccia di non di facile comprensione e i requisiti hardware per noi impensabili da installare».

Come provider, quindi, l’azienda ha scelto Wildix: «abbiamo apprezzato subito il protocollo WebRTC, che assicura una flessibilità e una semplicità d’uso incredibili». Una soluzione Full IP con softphone WebRTC browser-based per le chiamate audio e video.

Tutte le funzionalità di UCC offerte da Wildix (Chat, Audio, Video, Desktop Sharing e Collaboration) sono infatti fruibili via browser:  interamente browser-based, con videoconferenza WebRTC clientless.

Fra i punti di forza, inoltre, la Mobile App compatibile con iPhone e Android: «ci ha consentito di ridurre notevolmente l’utilizzo dei DECT, che hanno il grosso svantaggio di avere una copertura limitata. Quasi tutti i miei colleghi hanno installato l’app sui loro smartphone e questo garantisce una reperibilità e una continuità lavorativa eccezionali: praticamente tutti sono raggiungibili in qualsiasi momento».

Dunque, una piccola rivoluzione per le comunicazioni interne ed esterne, in grado di evitare problemi tecnici ma soprattutto di potenziare la produttività e la collaborazione.

Soddisfazione anche per l’affiancamento ricevuto in fase di installazione: «abbiamo ricevuto un supporto eccezionale da parte di Emironet, partner Platinum Wildix certificato UNICOMM» che ha saputo risolvere velocemente alcuni piccoli intoppi e soddisfare le richieste di implementazione di alcune funzionalità (es.: chat sincronizzata).

Come spiega Steve Osler, CEO di Wildix:

Per le aziende è fondamentale ottenere una soluzione UCC facile e intuitiva da usare.

La maggior parte dei sistemi non piace agli utenti: li trovano poco immediati e macchinosi, e per questo finiscono col non usarli, vanificando l’investimento dell’azienda.