Eee Pc 901: il compromesso perfetto?

di Fabio Natalucci

Pubblicato 1 Settembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:46

Dopo aver aperto l’era dei computer economici ed essere stata sulla cresta dell’onda, Asus ha annunciato prima dell’estate l’uscita di nuovi modelli della linea Eee Pc, che spopola in tutto il mondo grazie ai loro prezzi accessibili e alle loro funzioni alla pari con notebook normali.

L’evoluzione della versione 7xx è stata la 900, dotata di caratteristiche hardware molto più elevate – tra cui uno schermo da 8.9 pollici in luogo dei precedenti 7 – garantendo il successo sul mercato nella nuova categoria subnotebook.

L’azienda taiwanese ha guardato ancor più avanti, predisponendo una 3a serie del fortunato notebook. L’esordio è avvenuto al Computex di Taipei, che si è tenuto dal 3 al 7 giugno 2008, dove il colosso dell’elettronica ha presentato Eee PC 901, analogo al 900, ma dotato del nuovo processore Atom in luogo dell’attuale Celeron M.


Eee Pc 901 caratteristiche tecniche:

    * Sistema Operativo: Windows XP Home / Linux Xandros
    * Schermo: 8.9″
    * CPU e Chipset: Intel Atom
    * Memoria Ram: 1GB (DDR2)
    * Reti senza fili: Wlan 802.11 n / Bluetooth
    * Disco: SSD 20GB (Linux), SSD 12GB (Windows XP)
    * Webcam: 1.3M Pixel
    * Audio: Casse Stereo / Microfono digitale / Emulazione 3D
    * Batteria: 6 celle 6600 mAh – 6 ore di autonomia
    * Peso: 1.1 Kg
    * Colori e Design: Sakura, Sweet Pea, Urban Metropolis, White Peony, Pearl White, Fine Ebony

Il nuovo subnotebook oltre ad essere equipaggiato da un processore da 1,6ghz Atom, nome in codice N270, che migliora di netto i consumi e aumenta di prestazioni rispetto al suo predecessore Intel Celeron M. Eee Pc 901 ha 2 versioni Windows e Linux, la prima è corredata da un hard disk solid state di 12 Gb con installato Windows Xp SP3 con prestazioni da record nello spegnimento 15 secondi e nell’accensione 28 secondi.

Mentre per gli utenti avanzati si propone con un sistema operativo Linux Xandros con hard disk solid state da 20 gb. La differenza di capacità  tra i due sistemi operativi è stata fatta apposta da Asus per colmare il costo della licenza Windows Xp.

Nei modelli precedenti l’Eee Pc tendeva a scaldarsi troppo, sopratutto in fase di carica. Asus pare abbia risolto questo problema con questo nuovo modello.

Un’altro punto di forza è il design, più definito ed elegante con bordi arrotondati rifiniture cromate e patina lucida, sembra puntare ad un utenza business alta.

La novità  che tutti aspettavano e che mancava era la connessione Bluetooth finalmente inserita di serie, la connessione wireless b/g/n e l’alimentatore più piccolo.

Da rilevare il nuovo sistema audio migliorato, con 2 casse stereo posizionate sotto il notebook, che riescono ad emulare abbastanza fedelmente un ambiente 3D.

Questo nuovo modello rende decisamente meglio dei suoi fratelli, a parte qualche piccolo problema ancora da risolvere come la tastiera ancora poco “user-friendly”, possiamo senz’altro dare un voto positivo.

L’impressione è che Asus stia tentando il tutto per tutto con questa serie portandola quasi in testa alla produzione. Nati con un’idea che aveva dell’esclusiva, l’economicità  dei modelli ad oggi pare allontanarsi aumentando per ogni nuovo modello il prezzo. Ad oggi vale la pena chiamare “economici” gli Asus Eee Pc ?