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Cloud al centro delle strategie di Microsoft

di Filippo Vendrame

Pubblicato 18 Novembre 2016
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

Microsoft promuove un “Cloud Intelligente e Inclusivo”. Strategiche le opportunità offerte a sviluppatori, professionisti IT e aziende: l’85% delle Fortune 500 lo utilizza e oltre il 40% del fatturato di Azure è legato a startup e ISV.

Interessanti in particolare le opportunità legate ai big data, al machine learning e all’Internet of Things in uno scenario dominato dall’esplosione dei dati, in cui grazie al Cloud Computing e alla capacità di cavalcare questi trend tecnologici è possibile dominare la complessità, traducendo tali dati in informazioni di rilievo per la società e per il business.

Se il Cloud è una leva che democratizza e abilita l’innovazione, l’accessibilità e l’inclusione ne sono le naturali conseguenze.

Inclusive Cloud e Design sono due concetti chiave a cui Microsoft dedica attenzione, perché in un mondo in cui la tecnologia può generare grandi opportunità è fondamentale porsi un problema di equità: i benefici della Trasformazione Digitale devono essere accessibili a tutti. Perciò il Cloud deve essere inclusivo ovvero disponibile a chiunque e ovunque, a prescindere da provenienza e localizzazione geografica, età, genere, abilità e reddito.

Introdurre nuove tecnologie significa dare avvio a un processo di cambiamento in grado di tradursi in maggiore efficienza, efficacia e nuovi modelli di relazione e business. Sviluppatori e professionisti IT possono essere i propulsori di questo cambiamento, ma è altrettanto importante il ruolo dei decisori aziendali a tutti livelli che devono sposare l’innovazione all’interno della propria strategia di business.