Tempi di reazione e forza negli arti.
Sono questi i parametri che verranno misurati dal simulatore di guida che verrà utilizzato per i test presso l’Azienda sanitaria locale 6 di Palermo per rilasciare la patente ai disabili.
Dopo le innovazioni relative al sito web dell’Ausl e al
portale sul farmaco un’altra innovazione viene sperimentata dall’azienda sanitaria palermitana.
Grazie all’Anglat (associazione nazionale guida legislazioni handicappati trasporti) in sinergia con il ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, i tecnici ed i medici dell’Asl avranno a disposizione questo sofisticato ed importante strumento, unico in Sicilia.
Palermo è infatti la quinta città dopo Trento, Cosenza, Genova e Padova a poter godere di questo simulatore di guida che
servirà a rendere più facile e preciso il rilascio della patente a chi ha forti difficoltà motorie.
Le persone affette da deficit motori potranno così essere ancora più certi di aver superato tutte le prove per poter essere più sicuri al volante.
Si stima, tra l’altro, che i disabili, provochino circa il 60% in meno degli
incidenti, a confermarlo il presidente dell’Anglat, Claudio Puppo, che ha partecipato insieme al direttore generale dell’Ausl 6, Salvatore Iacolino al convegno “Mobilità pubblica e privata delle persone disabili”.
La situazione dei trasporti pubblici non favorisce ancora i diversamente
abili, pertanto riuscire a renderli del tutto autonomi, attraverso la patente di guida, migliora notevolmente la qualità della loro vita.
La tecnologia in tal senso è sempre più sofisticata, in questo momento anche una persona con un solo arto, attraverso un joystick e dei segnali sonori riesce tranquillamente a guidare un autoveicolo adeguatamente attrezzato.
A Palermo sono circa 600 le persone con handicap che si rivolgono all’Ausl
per la prima prova per la guida di un veicolo, purtroppo i prezzi di questi
veicoli speciali o le eventuali modifiche sono ancora molto alti.