Ai precari della PA il 40% dei posti nei concorsi

di Teresa Barone

18 Dicembre 2012 10:00

Novità per i precari della PA: proroga dei contratti in scadenza fino al 31 luglio 2013 e garanzia del 40% dei posti nei concorsi da gennaio.

Con gli emendamenti presentati alla Legge di Stabilità sono state introdotte importanti novità per i precari statali: le proposte di modifica al decreto, infatti, riguardano sia l?accesso ai concorsi pubblici sia il rinnovo del contratto per i 160 precari della Pubblica Amministrazione.

Con la nuova normativa trova conferma la proroga fino al 31 luglio dei contratti in scadenza per i precari della PA, ai quali sarà riservato il 40% dei posti nei concorsi pubblici solo nel caso di lavoratori con almeno 3 anni di servizio. Per quanto riguarda questa disposizione, sarà il Consiglio dei Ministri a fornire maggiori dettagli entro la fine di gennaio 2013.

«Le amministrazioni pubbliche possono avviare procedure di reclutamento mediante concorso pubblico con riserva dei posti, nel limite massimo del 40% di quelli banditi, a favore dei titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato che hanno maturato almeno tre anni di servizio alle dipendenze dell’amministrazione che ha emanato il bando.»

La proroga dei contratti in scadenza riguarda invece i contratti effettivi al 30 novembre 2012 e superiori a 36 mesi comprese proroghe e rinnovi e sarà attuata secondo regole ben precise: a beneficiarne saranno, infatti, gli oltre 100mila precari degli enti locali, mentre ne saranno esclusi i 130mila precari della scuola e gran parte di coloro che sono titolari di contratti a termine.

Ci sarà da fare i conti, inoltre, con quanto sancito dalla spending review, infatti la proroga dei contratti dovrà essere compatibile con i tagli alle piante organiche decisi dal Governo.