Meno assenze per malattia dal lavoro, più produttività: lo sottolinea il Ministro della Pubblica Amministrazione Filippo Patroni Griffi commentando gli ultimi dati relativi ai giorni di lavoro persi dai dipendenti pubblici: a settembre 2012, infatti, le assenze sono state il 19,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2011.
«Esprimo soddisfazione per i dati sulle assenze per malattia nella Pubblica Amministrazione. Dati che descrivono un drastico calo rispetto allo scorso anno. Vorrei sottolineare che questi numeri si riverberano positivamente in termini di aumento della produttività del paese».
La rilevazione del numero di assenze per malattia nella PA è stata eseguita in collaborazione con l?Istat, tenendo conto solo delle varie Amministrazioni Pubbliche nazionali fatta eccezione per il comparto scuola, università, pubblica sicurezza e vigili del fuoco.
Stando alle cifre relative allo scorso settembre, le amministrazioni che hanno mostrato il maggiore calo di assenze per malattia sono le Aziende Sanitarie Locali (-35,5%) e gli enti di previdenza (-17,8%), mentre dal punto di vista geografico Geograficamente le amministrazioni più virtuose sono localizzate al Sud e nelle Isole.
Il netto calo del numero di assenze dagli uffici pubblici per malattia è tuttavia iniziato nel 2009, dovuto prevalentemente alla Riforma Brunetta che ha introdotto norme più ferree per la presentazione del certificato medico e agli orari di reperibilità, nonché la limitazione dello stipendio a seconda dei giorni di assenza.