SAeT, più controllo e trasparenza nella Pubblica Amministrazione

di Alessia Valentini

3 Giugno 2009 09:00

Il servizio, proposto dal Ministro brunetta, avrà la funzione di controllo e di prevenzione degli illeciti nella pubblica amministrazione

I monitoraggi e le verifiche che il SAeT è chiamato ad effettuare, uniti alle azioni di denuncia, concorreranno a formare i deliverable periodici sopraccitati, che saranno periodicamente messi a confronto rispetto ai monitoraggi effettuati, formando la base di partenza per la formulazione delle successive azioni di prevenzione e generando così un circolo virtuoso di controlli e azioni operative di contrasto.

Protocolli d’intesa

Dall’inizio del 2009 sono stati siglati una serie di protocolli d’intesa con diverse istituzioni nazionali e internazionali: Transparency International Italia, Associazione Italiana Internal Auditors, Consiglio italiano per le Scienze Sociali, Fondazione per la diffusione della responsabilità sociale delle imprese e Politeia. La stipula di intese con altri organismi della PA nazionali e internazionali, permette di costituire rapporti stabili di collaborazione per lo scambio di dati e di informazioni ma soprattutto per migliorare il coordinamento e lo svolgimento di attività programmate come ad esempio quelle formative, cruciali per una corretta diffusione della cultura della legalità e della trasparenza amministrativa.

L’ultimo in ordine di tempo è costituito dal protocollo con la corte dei conti siglato il 9 Febbraio 2009. Oggetto del protocollo è appunto una serie di informazioni che la corte dei Conti si obbliga a trasferire al SAeT in materia di irregolarità procedurali, prassi fuorilegge, non applicazione di norme e inefficacia o inefficienza economica finanziaria emersi dalla verifica dei bilanci e della gestione del patrimonio delle PA e qualunque altra anomalia di gestione che possa essere ricondotta a fenomeni di corruzione.