Cloud nella PA: best practice e criticità

di Teresa Barone

13 Novembre 2015 09:00

PA italiane alle prese con le risorse offerte dalla Nuvola: a che punto siamo?

Cresce la diffusione del Cloud Computing nella Pubblica Amministrazione, ma nonostante si moltiplichino le best practice da parte degli enti pubblici, mancano ancora precise linee guide da seguire per creare standard uniformi.

=> Vantaggi del Cloud Computing per la PA

A fare il punto è lo studio promosso dall?Osservatorio Cloud per la Pubblica Amministrazione della School of Management del Politecnico di Milano, ricerca illustrata in occasione del convegno “Cloud per la PA: pronti al decollo?? svoltosi a Roma.

Se il 66% delle PA nazionali sfrutta le risorse offerte dalla Nuvola, si tratta sempre di iniziative portate avanti singolarmente in assenza di una Governance centrale, come sottolinea Mariano Corso, Direttore Scientifico dell’Osservatorio Cloud per la Pubblica Amministrazione:

«Dalla ricerca emerge come, nonostante il ritardo del Paese, il Cloud si stia affermando, ma sia necessaria una Governance centralizzata che si faccia carico di definire standard e individuare obiettivi di lungo termine consentendo così agli enti di collaborare tra loro. Secondo gli enti pubblici, per accelerare la diffusione del Cloud sono necessari innanzitutto un sistema di connettività efficiente (54%), una strategia di Government Cloud di lungo periodo (46%) e la definizione di standard di sicurezza condivisi (43%)».

Per quanto riguarda i servizi Cloud più utilizzati dalle PA, in prima linea figurano storage e virtualizzazione ma anche soluzioni per la dematerializzazione e la conservazione sostitutiva. Osservando, invece, le iniziative promosse a livello internazionale, si notano non solo strategie programmate nel tempo ma anche la creazione di enti che garantiscano la definizione di standard e regole efficaci, durature e riutilizzabili.

=> Guida del Garante della Privacy per il Cloud nella PA

«In Italia – spiega Stefano Mainetti, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Cloud & Ict as a Service – c’è uno spazio di miglioramento che può essere colmato da politiche di aggregazione e collaborazione, ma ora è anche il momento di pensare a un ente attuatore con forte leadership in grado di guidare la definizione e l?approvvigionamento del servizio. La maturità raggiunta dalle soluzioni Cloud sul mercato consente lo sviluppo di servizi condivisi convenienti rispettando le normative vigenti».