Sanità digitale: al via @Two!Salute!

di Teresa Barone

6 Marzo 2013 10:00

Al via un concorso dedicato ai nativi digitali veneti autori di idee innovative per migliorare il sistema sanitario regionale.

L?innovazione tecnologica applicata alla sanità pubblica: questo il tema di @Two!Salute!, un concorso di idee promosso dal Consorzio Arsenàl.IT (Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale) e destinato a raccogliere i progetti elaborati dagli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado della Regione Veneto.

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I giovani studenti della scuola secondaria sono quindi i protagonisti di questa iniziativa, che si rivolge proprio ai nativi digitali (nati dopo il 1985) e alle generazioni che più delle altre si avvicinano alle nuove tecnologie (tablet, smartphone e via dicendo).

@Two!Salute! ha il fine di raccogliere le idee, le opinioni e le intuizioni dei giovani veneti, invitati a proporre un?idea di modello, o di servizio, basato sull?uso delle nuove tecnologie per migliorare il sistema sanitario regionale.

Ecco la proposta diretta agli studenti:

«Partendo dalla tua esperienza personale diretta o indiretta (un famigliare anziano bisognoso di controlli costanti, un incidente, un esame di ruotine, un intervento, le vaccinazioni, la visita del medico di base, le terapie riabilitative, l’emissione di certificati per l’idoneità alla pratica sportiva, etc.) potresti suggerire un miglioramento del servizio/sistema sanitario con l’utilizzo del pc, della rete, dei social network, degli smartphone, dei tablet, insomma delle opportunità offerte dalle moderne tecnologie?»

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La partecipazione al concorso prevede l?invio di un testo o di una presentazione da parte sia di singoli individui sia di gruppi, entro e non oltre il termine del 2 aprile 2013. I progetti saranno poi valutati sulla base di una pluralità di criteri: innovazione, risparmio per il sistema sanitario e per i cittadini, facilità di accesso e utilizzo, livello di risposta a necessità concrete ed efficacia comunicativa.