Il 15 febbraio a Madrid, presso la sede di Endesa, si è svolta la seconda edizione di Enel Sustainability Day, dal tema “Business as Unusual“. Esperti di massimo livello, manager, rappresentanti della società civile e delle istituzioni internazionali si sono confrontati su come definire nuove strategie globali di crescita sostenibile.
«Gli avvenimenti del decennio che si è appena concluso hanno reso il tema dell’etica e della sostenibilità dell’agire d’impresa centrale per la strategia delle grandi multinazionali e per l’agenda politica», ha affermato nel discorso introduttivo all’incontro Fulvio Conti, Amministratore Delegato del gruppo Enel.
Sempre più le aziende riconoscono il valore delle pratiche di sostenibilità ambientale, sociale e di governance che in un’ottica di lungo termine costituiscono condizioni di affermazione del progetto imprenditoriale allo stesso modo di una efficiente gestione finanziaria.
Fiducia e affidabilità dipendono dalla capacità di coniugare profitto con un insieme di altri valori perché si possa generare prosperità economica e benessere delle persone. Questo vale sia per le big corporation dei paesi sviluppati come per le aziende delle nazioni in via di sviluppo.
Nel corso del meeting sono state presentate le conclusioni del rapporto “Futuro sostenibile: promuovere la crescita tramite la sostenibilità” di Economist Intelligence Unit, basato sulle interviste a 280 top manager di Asia, Nord America ed Europa Occidentale, in cui si mostra come la sostenibilità giocherà negli anni a venire un ruolo fondamentale nello sviluppo economico diventando un pilastro anche nelle strategie delle aziende dei mercati emergenti.
Il forte impegno di Enel e di Endesa nella responsabilità sociale d’impresa ha avuto un riscontro a gennaio 2011 con l’invito del Global Compact delle Nazioni Unite a far parte del programma Global Compact LEAD, piattaforma riservata alle 54 migliori aziende mondiali in grado di esercitare una funzione di guida a livello globale sui temi della sostenibilità.
Durante la manifestazione sono state illustrate le maggiori iniziative di sostenibilità realizzate dalle due società italiane, dal Codice Etico agli investimenti in ricerca e innovazione, mentre le 58 tonnellate di emissioni di CO2 prodotte dall’evento sono state compensate con la piantumazione di 420 alberi in Camerun.