Farmacisti come manager

di Carlo Lavalle

9 Ottobre 2012 11:30

Al via il master universitario di secondo livello in "Pharmacy Management" presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

E’ stato istituito il Master universitario di secondo livello in “Pharmacy Management” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma per l’anno accademico 2012/2013.

Si tratta di un programma formativo – promosso da ALTEMS (Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari), Facoltà di Economia e della Facoltà di Medicina e Chirurgia, in collaborazione con il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” – che serve a rispondere ai cambiamenti in atto nella professione di farmacista, chiamato ad acquisire competenze economico-gestionali accanto a quelle di natura tecnica in un mondo sempre più caratterizzato da grandi gruppi e molti servizi oltre a quelli tradizionali.

Il Master, rivolto principalmente ma non unicamente ai laureati in Farmacia o Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, si svolge nel week-end ed ha una durata complessiva di un anno accademico, pari a 1500 ore di attività, articolandosi in incontri, testimonianze, lezioni con metodologie innovative (casi, role playing, business games).

Per essere ammessi al corso bisogna aver conseguito una laurea specialistica, magistrale, magistrale a ciclo unico in una qualsiasi università italiana.

Negli ultimi anni, l’introduzione di misure di liberalizzazione ha determinato profondi cambiamenti nel settore delle farmacie. Il modello della farmacia solitaria e del farmacista professional sembra essere messo a dura prova da crescente competizione, aggregazione e nascita di network collaborativi.

Per armonizzare con le esigenze di una attività in via di trasformazione nasce l’idea del percorso formativo in “Pharmacy Management” volto a insegnare competenze specifiche con particolare riguardo all’analisi del mercato, degli stakeholder rilevanti (istituzioni, concorrenti, pazienti) e degli altri interlocutori del settore (clinici, distributori).

Il programma prevede un forte orientamento alla valorizzazione di capacità e competenze manageriali prevedendo per raggiungere questo obiettivo specifiche sessioni di lavoro individuali e di gruppo su leadership, change management e attività di negoziazione.