È stato sottoscritto l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo dei dirigenti Fiat e Cnh Industrial.
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Scaduta lo scorso dicembre, la normativa riguarda più di 1500 dirigenti e sarà valida fino al 2015. Come informa Federmanager, l’intesa prevede una maggiore valorizzazione del ruolo del dirigente visto come figura strategica anche al fine di potenziare produttività e competitività.
Per quanto riguarda il trattamento economico minino fisso, si parla di 65mila euro a partire dal 2015 nel caso di dirigenti con anzianità di fino a 6 anni, mentre il compenso per i funzionari con anzianità superiore a tale soglia partirà da 82mila euro.
In merito all’accesso alle cariche dirigenziali, invece, sono previste iniziative formative pianificate dall’Osservatorio paritetico attraverso le strutture di Fiat Training Center e di Federmanager Academy.
L’intesa ha focalizzato l’attenzione anche sul welfare aziendale, introducendo miglioramenti per quanto concerne la tutela in caso di morte e invalidità permanente in seguito a malattia non professionale: le novità riguardano anche il congedo matrimoniale e l’attività di check up per gli over 40.
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L’accordo, infine, ha ripristinato il minimale contributivo aziendale di 4.800 euro già a partire dall’anno in corso, mentre sarà l’azienda a farsi carico di una contribuzione aggiuntiva pari all’1% a favore dei dirigenti che si trovano nel regime pensionistico interamente contributivo.