Con un compenso medio annuo che si aggira intorno ai 220 mila euro, i dirigenti Inps rappresentano la categoria più pagata tra i funzionari statali, segnando un forte divario con i colleghi dirigenti amministrativi del Servizio Sanitario Nazionale le cui retribuzioni superano di poco gli 82mila euro anui.
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Una busta paga che raggiunge cifre elevate grazie soprattutto alla parte accessoria che confluisce nella retribuzione, pari al 56% del totale e al 129,2% del compenso fisso, stando a quanto si evince dalle informazioni diffuse dalla Corte dei Conti.
Più in generale, al primo posto della classifica dei dirigenti della PA meglio retribuiti figurano i funzionari di enti pubblici non economici con 220.299 euro annui, seguiti dai dirigenti delle agenzie fiscali (212.773 euro) e dai dirigenti della presidenza del Consiglio dei Ministri, con 184.726 euro.
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E ancora, per i dirigenti dei ministeri il compenso totale annuo è pari a 175.673 euro, mentre in coda troviamo i dirigenti degli enti di ricerca con 155.927 euro.
