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Il ruolo chiave della retention dei dipendenti in azienda

di Alessandra Gualtieri

Pubblicato 12 Aprile 2019
Aggiornato 26 Novembre 2020 10:29

Avere dipendenti soddisfatti incide anche a livello economico in azienda: ecco le strategie degli HR Leader.

Quando si parla di “Employee Retention” si intende la capacità di un’organizzazione di trattenere i propri dipendenti, puntando sulla loro soddisfazione. Una questione che interessa la maggior parte degli HR Leader, che sono alla costante ricerca di metodi per permettere ai dipendenti di lavorare in un clima sereno senza che venga mai a mancare la giusta motivazione.

Quali quindi le zone strategiche alle quali dedicare le maggiori attenzioni?

Intanto la qualità dei progetti assegnati, ma anche la possibilità di fare carriera, gli incentivi, non solo economici, la serenità del clima aziendale, la qualità delle relazioni tra i collaboratori, l’allineamento tra cultura aziendale e personale, il coinvolgimento attraverso le comunicazioni.

Tutte aree strategiche. A livello globale gli strumenti più utilizzati dalle aziende nel campo della Retention siano il “Training & Development” e la “Compensation & Benefits”.

Una questione importante anche dal punto di vista economico, dopo le evidenze che confermano come i dipendenti soddisfatti siano capaci di svolgere meglio il loro lavoro, e di garantire anche la soddisfazione del cliente. Senza contare i costi collegati al turnover del personale.