Nuove nomine e cooptazioni in casa Unicredit: il consiglio di amministrazione della banca ha cooptato, su proposta del Comitato Corporate Governance, HR e Nomine, Mohamed Ali Al Fahim quale consigliere della società.
Mohamed Ali Al Fahim è attualmente responsabile della divisione finance dell’International Petroleum Investment Company (IPIC), società di investimenti interamente detenuta dal Governo di Abu Dhabi e controllante di Aabar, uno dei maggiori azionisti di UniCredit. Al Fahim è anche consigliere di alcune società del Gruppo IPIC o nelle quali IPIC detiene partecipazioni, quali EDP (Energia de Portugal SA), Aabar Investments, Arabtec Holdings e First Energy Bank.
Inoltre, sempre su proposta del Comitato Corporate Governance, HR e Nomine e confermando le indiscrezioni della vigilia, il consiglio di amministrazione ha anche nominato ufficialmente Luca Cordero di Montezemolo, attuale presidente Ferrari e past president di Confindustria, quale nuovo vice presidente della società.
Insomma, caratterizzazione sempre più araba quella che si sta delineando per l’istituto di credito che, da una parte, guarda al progetto di spin-off delle attività italiane scorporandole dal resto del gruppo (l’intenzione sembra quella di creare una UnicreditItalia), e dall’altra sembra puntare a rafforzarsi sempre di più in Cina con altre due filiali che si aggiungerebbero a quelle già attive a Canton, Shanghai e Hong Kong: “Abbiamo una licenza per operare a 360 grad” ha spiegato il CEO Federico Ghizzoni. “Penso che apriremo altre due filiali. Siamo anche in Vietnam, Corea e Giappone: Paesi difficili, ma andiamo lì perché ci sono i nostri clienti e vogliamo seguirli da vicino”.