Gli inquadramenti professionali non sono uguali per tutti e possono cambiare da paese a paese. In italia i quattro inquadramenti professionali vigenti sono il dirigente, il quadro, l’impiegato, e l’operaio, si riferiscono ai tipi di contratto nazionali italiani riconosciuti legalmente nel 1985. Questa però è soltanto una legge italiana, per questo molto spesso tradurre un job title non è semplice, nei paesi anglosassoni ad esempio non esistono leggi simili sulla dicitura di inquadramenti professionali. Per questo quando si deve inviare un buon curriculum all’estero, la miglior cosa è indicare la mansione effettivamente svolta piuttosto che l’inquadramento contrattuale lavorativo. Ma poi le funzioni svolte da queste figure professionali quali sono ?
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Al vertice troviamo il dirigente che si occupa della direzione o del management di un’azienda. Il dirigente può essere sinonimo di manager? Può succedere che un manager faccia parte del direttivo ed essere quindi un dirigente, ma è raro che ciò accada.
Successivamente troviamo il quadro colui che si occupa delle funzioni manageriali, dipende dal dirigente, ma possiede un elevata autonomia nelle proprie funzioni. L’alto grado dei quadri sono i funzionari, ne fanno parte in sostanza tutti i manager.
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L’impiegato/a svolge varie mansioni d’ufficio come segretario/a, dipende da un quadro. In inglese l’impiegato viene più specificatamente definito nel ruolo che va a ricoprire, come ad esempio, Personal Assisant, PR assistant o executive, book-keeper, office manager,ecc.
Infine troviamo l’operaio che svolge funzioni manuali ed è subordinato rispetto a dirigenti o quadri. Anche in questo caso in inglese è tradotto come un factory worker, e rientrano in questo inquadramento lavorativo tutti i lavoratori manuali dal builder al gardener, e dal shop assistant al cleaner.