Export manager una realtà professionale sempre più ricercata dalle aziende, l’export manager si occupa di accrescere il fatturato aziendale proveniente dai mercati esteri.
Ma naturalmente per un compito così complesso servono delle competenze specifiche, le aziende cercano infatti export manager con una laurea in economia e con un età fra i 30 e 45 anni, inoltre non può mancare la conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua straniera, tra tutte viene preferito l’arabo, il francese o il tedesco. Dopo di che bisogna avere abilità alla sintesi nella comunicazione, adattamento ai cambiamenti e delle capacità nelle trattative commerciali. Ma tutto ciò è solo una parte di ciò che l’export manager deve sapere, perché tra gli elementi fondamentali non deve mancare anche la conoscenza dei prodotti o servizi in concorrenza.
Più precisamente l’Export Manager si occupa di sviluppare il mercato estero dell’azienda per cui lavora, deve poi scegliere nuovi potenziali mercati esteri e attuare le strategie più efficaci per l’ingresso ed il consolidamento della presenza aziendale nei paesi individuati. Infine definisce le linee d’azione, identifica e seleziona le principali opportunità di business e programma e coordina il piano di promozione sul mercato internazionale. L’Export manager è quindi una figura molto ricercata, inoltre per quanto riguarda i guadagni di questa figura professionale si parla di una retribuzione che va dai 45.000 euro all’anno per un manager con 5 anni di esperienza. Ed una retribuzione che può raggiungere fino gli 80.000 euro annui, con un maggiore esperienza.