Confidarsi con il proprio datore di lavoro

di Francesca Vinciarelli

11 Novembre 2016 09:00

Il lavoro non soddisfa e ci si sente stanchi e motivati, ecco in che modo parlarne con il capo.

Quando nel mondo del lavoro si presentano le difficoltà si tende a tenere nascosti i propri malumori, un atteggiamento che porta con il tempo a vivere male la vita privata e la vita lavorativa.

=> Problemi sul lavoro: ecco dove nascono

Non tutti i problemi sono risolvibili però spesso si possono trovare delle soluzioni che possono migliorare la situazione, questo può avvenire solo se ci si apre con qualcuno all’interno del lavoro. Ovviamente dipende da tipo di problema, se si hanno scontri o incomprensioni con il collega sarà buona cosa comunicare con lui, se invece si parla di problemi legati al lavoro come la retribuzione, la motivazione e similari è preferibili comunicare con il proprio capo. Nello specifico si può dire che il lavoro si rivela subito difficile e stancante, colpa di tutto ciò che lo circonda, i progetti, le date di scadenza, le discussioni o la retribuzione. Insomma il lavoro spesso debilita totalmente un lavoratore, rendendolo stanco e demotivato, comunicare questo malessere può essere facile se si parla con un amico, ma diventa un argomento difficile se si deve parlare con il capo.

=> I problemi fuori dalla porta

La verità ripaga sempre, ma convincersi di ciò davanti ad un capo non è affatto semplice, ma dire la verità può solo che fare bene. Tutto questo non significa esternare un malessere senza un filo logico, ma bisogna comunicare al capo gli elementi non più sostenibili. Cosi facendo si da un quadro completo al capo, che avrà poi tutti gli elementi necessari per modificare al meglio, o almeno si spera, quel determinato problema. Ciò non significa avere una lista infiniti di opinioni negative, ma al contrario trovare solo alcuni punti sui quali concentrarsi. Se le problematiche non sono risolvibili dal capo, si possono esporre gli eventi cercando un aiuto o un consiglio, ad esempio se si tratta di una difficoltà con un collega. Ricordando anche che spesso il malessere sul lavoro non dipende solo da problematiche evidenti, ma potrebbe riguardare un problema di motivazione, anche in questo caso parlare con il capo è la scelta migliore, in quanto potrebbe assegnare al lavoratore mansioni più gratificanti.